Con le typewriter si incontra gente

Sabato 19 settembre ho fatto acquisti da una signora. Si era fermata al mio stand al mercatino di Gambettola e mi aveva detto: "Venga a casa mia, ho una bella macchina con tanto di banchetto da dattilografo".

Ieri io e mia moglie abbiamo percorso i 200 chilometri che ci separano dalla sua città e siamo andati a vedere questa macchina.

La signora, distinta 65enne, collezionista di antiche statuine francesi, ci ha condotti in una soffitta piena zeppa di mobili antichi e altri oggetti appartenuti alla sua famiglia. In un lato, un bel banchetto da dattilografo, anni '40, con sopra una Olivetti M20 con coperchio e, di fianco, una addizionatrice Alfa Everest a manovella. Il banchetto è ben messo con la sua bella cassettiera in ottimo stato. Ho comprato tutto il blocco e ho caricato in macchina. La signora ha detto che la postazione era di suo padre, impiegato contabile, e si trovava in quella posizione, in soffitta, da oltre 50 anni.

La cosa mi ha emozionato, forse avrei potuto tirare un po' di più sul prezzo, ma comunque sono stato contento. anche perchè ho conosciuto altre persone (il marito colleziona antichi lumi a petrolio e costruisce modellini di velieri) e soprattutto la storia del lavoro del padre della signora. pensare che ora posso mettere in mostra la postazione di lavoro di 70 anni fa di un contabile, mi dà una certa emozione. Grazie alle typewriter si fanno incontri favolosi.

Firmato

Il Remington della Romagna