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Fango sui collezionisti

E’ proprio vero che internet è uno strumento di cui tutti si possono servire. Anche da parte di quelli che vogliono piazzare le classiche “patacche”.

Penso che il mondo delle macchine per scrivere sia uno di quelli più soggetti al ‘patacchismo’. E in rete la gente è senza pudore. Celati dietro all’anonimato di nickname che sembrano formule chimiche di chimica inorganica piuttosto che nomi di persona, ognuno si sente libero di dare sfogo al proprio istinto di fregare il prossimo. Lo slogan è questo: “Prima o poi il pollo lo trovo”.

Di recente su ebay è apparsa una macchina che è uno spettacolo. Ma soprattutto è spettacolare il lassismo di chi l’ha messa in rete e l’arroganza con cui prende in giro i collezionisti. Ecco il testo dell’annuncio:

MACCHINA DA SCRIVERE "EVEREST" DA COLLEZIONE, DA RESTAURARE (ALLUVIONATA). BEL PEZZO, VENDO CAUSA URGENTE TRASLOCO. PER COLLEZIONISTI, 200 EURO.

La macchina era uno spettacolo, indescrivibile. Non si può dire che fosse arrugginita perché era ricoperta di fango. Il venditore neppure si è preso la briga di dargli una ripulita, magari con l’idropulitrice o solo con una spugna e un po’ d’acqua. Immaginate come possa funzionare bene una macchina alluvionata. Io non so con che faccia, con che coraggio si possano chiedere 200 euro per una cosa del genere. Mi si obbietterà: “uno con le sue cose fa quel che vuole e chiede quanto preferisce, nessuno ti obbliga ad acquistare”. Sì, è vero, ma faccio tre controrepliche:

1) nessuno può impedirmi di criticare chi mette in rete queste cose

2) a forza di tenere alti i prezzi, gonfiandoli anche se si tratta di macchine rottame, i prezzi tendono a salire

3) Mi sento offeso, come collezionista, essere indicato come potenziale acquirente di questo rottame fangoso

Caro venditore, sappi che i veri collezionisti cercano macchine perfette e, se non lo sono, le sistemano, ma non vengono a togliere il fango della tua alluvione. Oppure lo fanno se tu li paghi 200 euro, non puoi essere tu a chiederli. E’ un insulto al collezionismo, al buon senso, alla dignità, al mercato.

Sappi che se ti incontrassi per strada, ti tirerei un bel secchio addosso. Di acqua melmosa, ovviamente. E gratis, non a 200 euro. Perché sono un signore, io.

Firmato

Il Remington della Romagna